PEZZO Loste

Da sempre amante del disegno e delle mille e una sfaccettatura che questo possiede, all’età di 13 anni si avvicina al mondo del graffito: un mondo dove l’arte si fa’ denuncia, poesia, stile e agonismo allo stesso tempo; comincia, un po’ come tutti, dalle lettere, lettere semplici che pian piano vanno mutando, graffito dopo graffito, in forme sempre più sinuose e pulite, loop che però, a lungo andare non lo soddisferanno più. Decide, così, di passare ai puppet: animali, persone e a volte anche oggetti, stereotipati ed “esilaranti”, caricature come logotipi sempre con la stessa faccia “la sua!”… Nel 2004 è curatore, assieme al suo gruppo, della parte street artist di Agrigento Arte di Villaggio Mosè, dove conosce il Writer figurativo, ospite dell’evento, Miguel Belin, figura caratterizzante per tutto l’escursus futuro di Mirko. Da quel momento in poi abbandonerà per sempre il puppet per dedicarsi fortemente ad un altro genere di graffito da lui prima sconosciuto: l’arte del Figurativo spray. Si evolve, si migliora acquisendo sempre forme nuove e sempre più precise e dettagliate, mimesi di una realtà che lo porterà da lì a poco verso un’altra direzione: dalla strada alla galleria.

Diventato internazionale, ha realizzato opere in gran parte dell’Europa, del Brasile e del Messico oltre che in tutta Italia.

PEZZO Rosk & Loste