La ricerca di SODA (Udine, 1977 – vive e lavora a Londra) muove relazioni tra pittura, progettazione grafica 3D e suono. La cifra stilistica unificante dei lavori del designer è la creazione di strutture geometriche aniconiche, algide, immerse in spazi dalle atmosfere che negano qualsiasi rapporto con un tempo e uno spazio definiti. Se da un lato SODA priva l’immagine di una identificazione con la realtà sensibile, dall’altro imprime alla composizione le leggi della fisica, piegando gli oggetti al funzionamento dell’ambiente naturale. Ne scaturisce un connubio tra astrazione delle forme e dimensione fisica del moto, del comportamento dell’oggetto nello spazio fissato in un istante.
